Città
di Trieste
Sabato 2 settembre
ore 18.30
Piazza Ponterosso
Trieste
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Trieste Novecento: tra Letteratura e Architettura
Ho attraversato tutta la città...
Percorso di visita: dal Borgo Teresiano attraverso piazza della Borsa, largo Riborgo, fino alle piazze Unità d’Italia e Cavana.
Un’incantevole passeggiata attraverso il centro storico della città di Trieste permette di riscoprire i luoghi che segnarono la grande architettura del ‘900 e insieme di ripercorrere le tappe che furono fonte d’ispirazione di alcuni tra i maggiori protagonisti della letteratura europea di questo secolo.
L’apertura al libero commercio, iniziata con la Proclamazione del Porto Franco di Trieste nel 1717, il conseguente sviluppo urbano e le patenti di libertà di culto concesse dall’illuminata Maria Teresa d’Austria, attirarono a Trieste genti e comunità diverse che portarono con sé la ricchezza della propria cultura d’origine, lingua e religione. Trieste sviluppa così durante tutto l'Ottocento l'aspetto cosmopolita che le è congeniale, che ancora oggi è testimoniato dalla presenza di magnifiche chiese appartenenti a confessioni diverse e che agli inizi del Novecento raggiunge un apice umano, sociale e culturale irripetibile.
Rileggendo le vivide pagine degli scrittori che vi abitarono, operarono e l’amarono, da Italo Svevo e Umberto Saba, James Joyce, ma anche Sigmund Freud, Carlo e Giani Stuparich, per giungere fino a Fulvio Tomizza e Claudio Magris si rivive l’intensa atmosfera di quel momento fantastico della sua storia. Nei loro scritti l’itinerario letterario si fonde con quello storico, quello architettonico con l’urbanistico. Così, dall’elegante Casa Bartoli (1905 – 1906) di Max Fabiani, a Palazzo Aedes (1928) di Arduino Berlam, a largo Riborgo, il cuore della “città vecchia” che a partire dagli anni Trenta viene rinnovato per diventare la “città nuova”, e ancora l’Idroscalo, la Stazione Marittima e il Molo Bersaglieri, Trieste è una città che in ogni tempo e “in ogni parte è viva” come nei versi stupendi di uno dei suoi figli prediletti.
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