Con il patrocinio di:
Regione Friuli Venezia Giulia

Università degli Studi
di Udine


Club Unesco di Udine



In collaborazione con:
Universit� degli Studi di Udine
Facolt� di Lettere e Filosofia Facolt� di Lingue e Letterature Straniere

Il cuore di Udine si schiude agli occhi del visitatore-spettatore con la freschezza e il garbo di un teatrino per bambini. Giungere in piazza della Libertà, l’antico centro politico, dà la sensazione di essere improvvisamente sbucati sulla scena della Storia che qui ha lasciato testimonianze collegate tra loro come in una galleria di ritratti. La piazza ha sempre assolto la funzione di scena delle memorie friulane, cambiando anche il suo nome ogni volta che un evento sia salito sul palcoscenico della Storia.

In occasione di Friuli Doc, Itineraria sviluppa intorno a questa piazza una serie d’itinerari che portano lungo rogge e contrade, dentro a palazzi e a cortili, chiese e teatri, caffé e osterie, riportando in vita antichi personaggi con le loro vicende, gli intrighi, le passioni. Le guide si fanno “attori” di quel mondo, facendo emergere un passato che dichiara salde radici nel nostro presente. Vera gemma di quell’Aula a cielo aperto che è la regione Friuli Venezia Giulia, Udine è anch’essa palcoscenico ideale per percorsi di visita che permettono di imparare esplorando “a cielo aperto”.

Ogni anno migliaia di persone partecipano alla kermesse culturale di Friuli Doc dandosi appuntamento a Udine per ammirare, degustare e acquistare i prodotti tipici di dell’enogastonomia e dell’artigianato del Friuli Venezia Giulia, regione ricca di prodotti che esaltano i frutti di una tradizione antica di secoli nel lavoro agricolo e di quella operosità silenziosa che corre parallela alla Storia con la “S” maiuscola e con essa si interseca.

Oggi, che sempre più spesso si sente parlare di “saperi e sapori” e di “comunicazione del territorio”, il programma di visite guidate “Mercanti, Osti & ... Malandrini” pone in primo piano la cultura friulana nella sua globalità, intreccia il racconto della Storia con la narrazione di vicende familiari e la degustazione di pregevoli prodotti e ricette locali, così realizzando una fragrante fusione di sapori e di saperi.

Maria Paola Frattolin