|
|
|
a
cura di Francesco Bonami e Sarah Cosulich Canarutto
La PRIMA grande mostra in ITALIA dedicata agli artisti della NUOVA
EUROPA
Il Centro d’Arte Contemporanea di Villa Manin presenta la
stagione espositiva invernale dopo il successo delle mostre Love/Hate
e Vernice.
Domenica 12 dicembre 2004 apre INSTANT EUROPE, mostra di fotografia
e video di artisti provenienti dai dieci nuovi paesi membri della
Comunità Europea.
Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca,
Repubblica Slovacca, Slovenia, Ungheria, questi sono i dieci paesi
che dal primo maggio 2004 fanno parte dell’Unione Europea.
Nonostante adesso questi stati appartengano a tutti gli effetti
all’Europa, rimangono ancora realtà lontane di cui
spesso ignoriamo problematiche, peculiarità e identità.
La Regione Friuli Venezia Giulia rappresenta una zona geografica
particolarmente vicina alla nuova Europa e, come tale, deve divenire
ponte e punto di snodo per iniziative culturali che favoriscano
il dialogo e la conoscenza dei nuovi territori.
Con la mostra INSTANT EUROPE il Centro d’Arte Contemporanea
di Villa Manin vuole offrire una panoramica sui nuovi paesi membri
attraverso la fotografia e il video. Queste espressioni vengono
utilizzate sempre più dagli artisti oggi poiché, oltre
a riflettere l’onnipresenza dell’immagine mediatica
nella società, sono in grado di stabilire una relazione diretta
con lo spettatore. Il lavoro dei trenta artisti in mostra affronta
aspetti diversi, che toccano questioni sociali e politiche ma anche
il tema dell’identità o il significato stesso di arte.
Dalle fotografie di Kaspars Goba, che documentano la vita isolata
di una comunità di lavoratori in un villaggio della Lettonia,
alle poetiche immagini in bianco e nero di Jasansky e Polak che
ritraggono paesaggi urbani e rurali della Repubblica Ceca, gli artisti
in mostra sottolineano sia l’eterogeneità che l’unicità
di questi paesi. Se, da un lato, le opere presentano situazioni
e contesti diversi, dall’altro, rivelano spesso posizioni
condivise: Artur Zmijewski e Jaan Toomik, per esempio, affrontano
le costrizioni del corpo, della natura e dell’identità,
nel tentativo di reagire ai sistemi precostituiti nella società
e nel quotidiano.
Attraverso le molteplici visioni degli artisti INSTANT EUROPE vuole
stimolare nello spettatore la comprensione della specificità
e, al tempo stesso, la consapevolezza dell’universalità
dell’esperienza. Questa mostra non si propone come testimonianza
completa ma come un intreccio di interpretazioni di quelle realtà
culturali, geografiche, sociali e politiche che caratterizzano oggi
i dieci paesi della Nuova Europa. INSTANT EUROPE come dialogo e
confronto di immagini che possano arricchire lo spettatore e incoraggiarlo
a considerare in modo critico il contesto in cui vive.
Per ulteriori informazioni: www.villamanincontemporanea.it
E' possibile effettuare la visita guidata anche del complesso della
Villa.
|
|