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Tra tante interpretazioni,
tutte piu’ o meno convincenti,
bisogna certo tener presente
che per l'uomo europeo
la vita è il risultato d'un conflitto,
la conclusione d’un dramma,
che lo scopo cui mira l'Europeo pensante
non è il benessere,
ma il raggiungimento
d'una consapevolezza,
d'un ordine interiore,
la scoperta del significato
della condizione umana.
Maria Luisa Astaldi, da “Premessa all'idea d'Europa” in Ulisse,
anno II, fascicolo IV, gennaio 1948.
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ITINERARIA AUGURA
BUON NATALE E UN FELICE
ANNO NUOVO 2002 |
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Maria Luisa Costantini Astaldi (Tricesimo 1899 – Roma 1982) nacque a Tricesimo e si trasferì giovanissima a Firenze e in seguito a Roma, sempre mantenendo un profondo legame spirituale con la terra di origine. Dotata di forte personalità, tipicamente friulana, seppe fondere l’idealismo del padre, dal quale ereditò l’amore per le lingue, con il concreto razionalismo della madre.
Dopo la laurea in giurisprudenza, si dedicò al campo letterario in particolare della letteratura anglosassone e fu docente di Storia della Letteratura Inglese all’Università di Roma. Nel 1947 fondò la rivista Ulisse, la prima rivista italiana con intenti di divulgazione scientifica, e nel 1949 il Premio Europeo Cortina Ulisse. Assieme al marito, l’ingegnere Sante Astaldi, imprenditore di straordinarie opere internazionali, Maria Luisa condivise la passione per l'arte contemporanea, raccogliendo una collezione d’arte di altissimo pregio. Lascia una vasta e complessa eredità di critica, di narrativa, storia e saggistica e a Udine l’eccezionale collezione di opere d’arte del Novecento che porta il suo nome, così confermando l’affetto nei confronti del Friuli e soprattutto realizzando il suo ideale di promuovere la cultura quale “strumento comune di civiltà e vita e non patrimonio o retaggio di privilegiati” [MLA].
Maria Luisa e Sante Astaldi sono mancati nel 1982 a pochi mesi l’uno dall’altra, quasi a suggello di quel profondo amore e di quell’intima intesa che li ha uniti tutta la vita.
A loro dedichiamo gli auguri per questo Natale e il Nuovo Anno 2002, immensamente grati per averci insegnato un mai appagato bisogno di novità e di chiarezza, per la personalità pionieristica, per la sensibilità acuta nella partecipazione ai problemi della società del loro tempo che ne hanno fatto personalità stupende, all’avanguardia con i tempi, rendendo onore al nostro paese e alla terra friulana.
Maria Paola Frattolin |
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