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Maria Luisa Costantini Astaldi nasce a Tricesimo il 14 agosto
del 1899, si trasferisce in seguito a Firenze e quindi a Roma dove
sposa l’ingegnere Astaldi. Nonostante la lunga permanenza fuori
dal Friuli mantenne sempre un intenso legame con la terra di origine.
Dotata di forte personalità, tipicamente friulana, seppe
fondere l’idealismo del padre, dal quale ereditò l’amore
per le lingue, con il concreto razionalismo della madre. Laureata
in giurisprudenza, si dedicò in seguito al campo letterario
con originali contributi di critica e di ricerca storica. Fu docente
di Storia della Letteratura Inglese all’Università “La
Sapienza” di Roma. Lascia un’interessante eredità
narrativa, storica e saggistica e, a Udine, la straordinaria collezione
di opere d’arte del Novecento che porta il suo nome.
Maria Luisa Costantini Astaldi si è spenta a Roma il 22
dicembre 1982. Itineraria ha voluto attuare un programma
da svolgersi in due giornate di studio, come contributo in onore
a una personalità decisamente pionieristica. Dal punto di
vista scientifico, artistico e in particolar modo nella sensibilità
dimostrata verso le problematiche del suo tempo l’Astaldi fu
straordinariamente all’avanguardia, come viene ampiamente documentato
dai suoi scritti che all’attenzione di oggi diventano testimoni
senza età.
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