Primo Itinerario
Il Colle, il Castello e la Chiesa
di Santa Maria di Castello
Visita al colle del castello di Udine:
Castello, chiesa di Santa Maria di Castello, Confraternita
di Santa Maria, Casa della Contadinanza.
La collina su cui sorge la città di Udine ha certamente un nucleo originale e una parte inesplicabile, qui si compone il primo gruppo di fortificazioni la cui datazione è difficile stabilire, poiché antiche memorie, cunicoli inesplorati e cocci rotti e misteriosi si confondono sulla sommità di questa piccola e intrigante altura. Quando la Storia viene in soccorso si parla di un saggio re Longobardo che vi fece erigere un luogo di preghiera, poi un imperatore dal nome di fuoco ne farà dono a un Patriarca guerriero. Un’antica leggenda racconta che fosse il terribile Attila re degli Unni a far erigere il colle su cui sorge il castello di Udine ...
Secondo Itinerario
Gianbattista Tiepolo e il Palazzo
Patriarcale di Udine
Visita al Museo Diocesano e alle Gallerie
del Tiepolo.
Agli inizi del ‘700 un Principe illuminato chiama a sé a Udine uno dei maggiori artisti veneziani del momento. Sotto i cieli sereni del Friuli egli dà luce a volti d’angeli, messaggeri di spiritualità dolce e sottesa. A Udine Gianbattista Tiepolo rivela d’essere il figlio più geniale del Settecento europeo che volge al Rococò, riafferma il suo nome di artista di talento e sarà ambito dalle corti più prestigiose d’Europa. Lungo le antiche sale del Palazzo, che fu principesca residenza degli ultimi Patriarchi di Aquileia, una storia fatta di delicata religiosità e diplomazia sottile scorre su lezioni di eterna saggezza.
Terzo Itinerario
Dall’antica
piazza del Vino a Mercato Nuovo tra botteghe e fondachi
Itinerario
attraverso le piazze e i siti delle antiche osterie di udinesi:
da piazza della Libertà attraverso
via del Mercato Vecchio a piazza Matteotti.
Piazze,
piazze, piazze ... le piazze sono il cuore, l’anima di
un paese. Nei loro angoli gioiosi giocano i bambini, sotto
ai portici le donne a comprare nuove e vecchie mercanzie, presso
i fondaci si incontrano gli uomini a parlare di politica e
di lavoro. Quando nel medioevo la nostra piccola città scende
dal colle, si forma presto un mercato vivace di botteghe di
artigiani e di mercanti. Quando Via
del Mercato si fa troppo stretta, poco più in
là sorge Mercatonuovo. Ma la prima piazza,
che poi diverrà vero teatro delle memorie friulane è,
incredibile a dirsi, la Piazza del vino.
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