Con il patrocinio di:
Università di Udine
In collaborazione con:
Università di Udine
Facoltà di Lingue e Letteratura Straniera
Master "Comunicare e tradurre: organizzazione e
gestione degli eventi"
Associazione Italiana Sommeliers
sezione del
Friuli Venezia Giulia
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Terra di confine, munita e fortificata
sin dai tempi più remoti, il Friuli Venezia Giulia
si presenta ricco di antichissime opere di fortificazione,
di castelli e di ville.
La posizione geografica ha assegnato
a queste terre un'importante funzione strategica di
difesa del territorio. Già dal II Millennio avanti
Cristo si assiste all'erezione di opere straordinarie:
i Castellieri. Tipici di questa regione, sono la prima
costruzione fortificata dell'uomo per racchiudere e
difendere un centro abitato. Realizzati con terrapieni
in pianura, in montagna con muri a secco, i Castellieri
sono oltre un centinaio e coprono un'area vastissima
di grande e varia bellezza paesaggistica. Si estendono
su un ampio territorio che va dalla destra del fiume
Tagliamento all'Isonzo e oltre, fin dentro al cuore
dell'Istria e delle isole dell'Adriatico orientale.
In Epoca Romana si struttura sul territorio
una fitta rete di fortificazioni poste a guardia di
itinerari alpini che in questo versante sono facilmente
percorribili. Il sistema viene ulteriormente rafforzato
ed esteso in epoca Longobarda, poi in epoca Ottoniana
e al tempo dei Patriarchi di Aquileia quando assumono
forma definitiva imponenti manieri, turriti e merlati.
Dopo la conquista veneziana del Friuli, nel 1420, anche
per il crescente impiego dell'artiglieria, i castelli
perdono la funzione predominante di difesa che passa
invece alle fortezze di impianto cinquecentesco come
Palmanova. Successivamente si assiste al rifacimento
e alla trasformazione di molte delle strutture fortificate
in ville di residenza. Tutt'oggi testimoni magnifiche
del tempo in cui l'aristocrazia antica e nuova scopriva
i piaceri della campagna, queste ville sono lettura
indispensabile per apprendere quella cultura favolosa
che fu la “vacanza in villa”.
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Venerdi 16 luglio 2004 - ore 18.30
Castello di Arcano,
Rive d’Arcano
In collaborazione con “Il Campo Incantato”
di Tavagnacco
Venerdì 30 luglio 2004 - ore
18.30
Villa de’
Claricini Dornpacher, Bottenicco di Moimacco
In collaborazione con “La Blave di Morteàn”
di Mortegliano
Venerdì 10 settembre 2004 -
ore 18.30
Villa Steffaneo,
Crauglio di S. Vito al Torre
In collaborazione con “La Casa dell’Ape”
di Gorizia
Venerdì 24 settembre 2004 -
ore 18.30
Villa Correr Dolfin,
Rorai Piccolo Porcia
In collaborazione con “Friultrota” di San
Daniele
A conclusione delle serate sarà
presentato un prodotto di nicchia della gastronomia
friulana. L’Associazione Italiana Sommeliers,
sezione del Friuli Venezia Giulia, presenterà
i vitigni autoctoni della Regione. La serata si concluderà
per le ore 20.15. |