Posta nel cuore
del Friuli, la città si sviluppa in epoca medieoevale
da un nucleo primitivo sorto su quel colle la cui origine
misteriosa si confonde tra leggenda e storia. Uno degli
edifici più antichi presente sull'altura è
la chiesetta di Santa Maria di Castello, che fu fondata
dal re longobardo Liutprando e resta ragguardevole per
la struttura romanica che la configura e gli affreschi
d'epoca. Giù nel piano, entro la seconda cerchia
di mura, piazza del Mercato Nuovo è testimone del
progressivo periodo di espansione economica verifcatosi
sotto il governo dei Patriarchi di Aquileia (1077-1420).
Nellinsieme delle sue piazze gaie e degli edifici
in stile veneziano la città ricorda la presenza
della Serenissima in regione, mentre i musei cittadini
sono piccoli gioielli eloquenti di tutta la sua storia.
Il Museo delle Arti e Tradizioni popolari commenta la
salda matrice friulana illustrando gli usi e costumi di
questa terra. Il Castello, antica sede del "Parlamento
Friulano" e residenza dei Luogotenenti veneti, è
oggi sede dei Civici Musei con le Gallerie dArte
Antica, tra cui una interessante sintesi di opere pittoriche
di arte friulana e veneto friulana dal XIV al XIX secolo.
Poco fuori dal centro storico la Galleria d'Arte Moderna
con la Collezione Astaldi si propone come brillante conclusione
di quel percorso culturale che si snoda attraverso la
forma e il colore. Infine l'antico Palazzo dei Patriarchi,
oggi sede del Museo Diocesano, conserva splendidamente
tra i più importanti cicli di affreschi di Gianbattista
Tiepolo. Tappa fondamentale nellitinerario di scoperta
del Tiepolo a Udine, il Palazzo il si trova al centro
del percorso che dal Duomo cittadino e la Pinacoteca del
Castello si conclude all'Oratorio della Purità.
Il visitatore può così ammirare uno straordinario
ciclo dei capolavori di uno dei maggiori maestri del Settecento
europeo, opere di tale grandezza da consegnare a Udine
l'appellativo di "Città del Tiepolo". |
|
|